Cartella VOTO DEGLI ITALIANI TEMPORANEAMENTE ALL'ESTERO
Gli elettori che si trovano temporaneamente all’estero, per motivi di lavoro, studio o cure mediche per un periodo di almeno 3 mesi (nel quale ricade la data di svolgimento della consultazione), possono votare per corrispondenza nel luogo di dimora estero (legge 27 dicembre 2001, n. 459). Tale possibilità è estesa anche ai famigliari conviventi. Per avvalersi di questa facoltà gli elettori temporaneamente all’estero devono trasmettere, al Comune di iscrizione nelle liste elettorali, una dichiarazione di opzione per il voto per corrispondenza entro il trentaduesimo giorno antecedente la data di svolgimento della consultazione elettorale (31 GENNAIO 2018) – la modulistica sarà pubblicata appena il Ministero la renderà disponibile.