Descrizione
Interventi in corso anche nelle aree pubbliche
È in corso un’infestazione di Ifantria americana (Hyphantria cunea), lepidottero originario del Nord America presente in Italia dagli anni Settanta. Le larve di Ifantria, che hanno una forma allungata cilindrica e lunghi peli non urticanti, non sono pericolose né per l’uomo né per gli animali. L’insetto infatti viene spesso confuso con la processionaria, ma, diversamente da quest’ultima, non presenta rischi sanitari. Può tuttavia risultare fastidioso durante la seconda generazione (agosto), quando le larve si disperdono su edifici e spazi abitativi. L’infestazione interessa principalmente giardini e parchi urbani, con possibile estensione alle aree boschive marginali.
Non esistono disposizioni normative che prevedono interventi obbligatori di contenimento. Eventuali azioni di controllo sono a carico dei proprietari degli spazi interessati.
Il Comune di Ozzero sta intervenendo sulle aree pubbliche maggiormente colpite, attraverso la lotta biologica con Bacillus thuringiensis, un batterio innocuo per l’uomo, ma efficace contro l’insetto.
Tutta la cittadinanza è invitata a seguire le indicazioni fornite dal Parco del Ticino per la lotta e il contenimento dell’infestazione:
• intervenire preferibilmente durante la prima generazione (giugno-luglio), eliminando i nidi;
• effettuare trattamenti su larve di piccole dimensioni, più efficaci rispetto a quelle adulte;
• considerare che il ciclo larvale si conclude naturalmente all’inizio dell’autunno.
Per approfondimenti sulle modalità di intervento, consultare le schede tecniche disponibili sul sito del Servizio Fitosanitario Regionale.
È in corso un’infestazione di Ifantria americana (Hyphantria cunea), lepidottero originario del Nord America presente in Italia dagli anni Settanta. Le larve di Ifantria, che hanno una forma allungata cilindrica e lunghi peli non urticanti, non sono pericolose né per l’uomo né per gli animali. L’insetto infatti viene spesso confuso con la processionaria, ma, diversamente da quest’ultima, non presenta rischi sanitari. Può tuttavia risultare fastidioso durante la seconda generazione (agosto), quando le larve si disperdono su edifici e spazi abitativi. L’infestazione interessa principalmente giardini e parchi urbani, con possibile estensione alle aree boschive marginali.
Non esistono disposizioni normative che prevedono interventi obbligatori di contenimento. Eventuali azioni di controllo sono a carico dei proprietari degli spazi interessati.
Il Comune di Ozzero sta intervenendo sulle aree pubbliche maggiormente colpite, attraverso la lotta biologica con Bacillus thuringiensis, un batterio innocuo per l’uomo, ma efficace contro l’insetto.
Tutta la cittadinanza è invitata a seguire le indicazioni fornite dal Parco del Ticino per la lotta e il contenimento dell’infestazione:
• intervenire preferibilmente durante la prima generazione (giugno-luglio), eliminando i nidi;
• effettuare trattamenti su larve di piccole dimensioni, più efficaci rispetto a quelle adulte;
• considerare che il ciclo larvale si conclude naturalmente all’inizio dell’autunno.
Per approfondimenti sulle modalità di intervento, consultare le schede tecniche disponibili sul sito del Servizio Fitosanitario Regionale.
Allegati
Link
Con l'App è meglio!
Sapevi che puoi leggere questo Avviso anche sull'App ufficiale del comune?
Ultimo aggiornamento pagina: 27/08/2025 13:19:52